Io parlo italiano :: Le particelle ci e ne
Completa le frasi con le particelle
ci e
ne
- Sono passato accanto alla fontana ricoperta di muschio dove vivevano i pesci rossi e al prato all’inglese con le panchine di marmo dove non si poteva sedere.
- Nihal non possedeva stivali. Mio padre portava le Church’s e d’estate i mocassini. Mia madre
aveva un sacco, ma non così brutti.
- Mi spiegava che gli amici
mettono un attimo a dimenticarsi di te, che le ragazze sono cattive e ti prendono in giro, che il mondo fuori di casa è solo competizione, sopraffazione e violenza.
-
pensavo un po’ e rispondevo tranquillo: «Va bene vengo».
- Di questo
sono certa. Di tutto il resto no. Chissà se ti avessi cercato di più, se avessi cercato di rompere il muro che ci divideva, forse sarebbe stato diverso.
- Ha fatto un tiro di sigaretta. – Allora sai che faccio? Adesso mi attacco al citofono e gli dico che stai in cantina. Che
dici?
- – Tesoro, prendi dal comodino tutte le medicine e nascondile nella borsa. In clinica quei dottori maledetti non me
danno abbastanza per non soffrire.
- Avevo la bocca secca. Ho preso la bottiglia d’acqua dal comodino e me
sono versato un bicchiere.
- Le tartarughe si arrampicano sulla sabbia, fanno un buco con le zampe e
depositano le uova.
- – Olivia? – ho sussurrato.
ha messo un po’ a rispondere. – Sì.
- E a me non me
frega niente di andare a fare le gite con gli altri. E invece sono tornato a casa e ho detto a mamma che pure io ero stato invitato. E lei
ha creduto ed era contenta e si è messa a piangere e non ho avuto più il coraggio di dirle la verità e quindi mi sono nascosto qui.
Niccolò Ammaniti. Io e te